Cuba: rilasciato l’artista promotore della Controbiennale a L’Avana

L'artista cubano Luis Manuel Otero Alcantara
L’artista cubano Luis Manuel Otero Alcantara

ROMA. – A Cuba l’artista Luis Manuel Otero Alcantara, organizzatore della Biennale indipendente d’arte nell’isola, è stato rilasciato su cauzione dopo che era stato arrestato con l’accusa di ricettazione. Lo riporta 14ymedio, sito news della blogger dissidente Yoani Sanchez.

Alcantara era stato messo in carcere dopo che, in una perquisizione nella sua casa, la polizia aveva trovato materiale da costruzione “di dubbia provenienza” e che si sospettava fosse frutto di atti illegali durante l’uragano Irma. “In segno di protesta per la mia ingiusta detenzione non ho mangiato per tre giorni”, ha detto l’artista qualche minuto dopo essere stato liberato. “Ho condiviso la cella con altre persone mentre ero in stato di arresto. Non mi hanno mai permesso di parlare al telefono e non mi hanno fornito prodotti da bagno”.

La Sicurezza di Stato “ha cercato di convincermi a dire che qualcuno mi avesse venduto il materiale che hanno ritrovato in casa mia. Volevano nomi. Hanno detto che se avessi parlato sarei stato solamente multato e tutto sarebbe finito lì, ma non l’ho fatto”, ha aggiunto l’artista cubano.

L’artista ha anche riferito che gli agenti della Sicurezza di Stato hanno cercato di convincerlo che la perquisizione della polizia non aveva “nulla a che fare” con il suo attivismo, caratterizzato da opere artistiche di protesta. Otero Alcantara intende organizzare la “#00Bienal”, biennale indipendente d’arte a L’Avana, in risposta alla sospensione da parte delle autorità culturali della XIII Biennale della capitale cubana a causa dei “problemi economici causati dall’uragano Irma”. Dopo aver lasciato il centro di detenzione, l’artista ha detto che “la biennale va avanti”.

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