F1: il Brasile è di Vettel, Hamilton rimonta show

Sebastian Vettel . EPA/Fernando Bizerra Jr.
Sebastian Vettel . EPA/Fernando Bizerra Jr.

 

ROMA. – Un’autentica cavalcata. Non potendosi prendere il titolo mondiale, ormai appannaggio di Lewis Hamilton, la Ferrari si è presa almeno la soddisfazione parziale di vincere il Gran Premio del Brasile.

A vincere, e a dire che “è stata dopo una sensazione di sollievo dopo settimane dure”, dopo aver sottolineato di aver dato tutto, è stato Sebastian Vettel che, girandola dei pit stop a parte, è stato praticamente sempre in testa, dopo che in partenza, dalla prima fila, aveva ‘bruciato’ la Mercedes di Valtteri Bottas, che partiva in pole position.

Dietro a loro Kimi Raikkonen, che il terzo posto lo ha mantenuto anche sul traguardo. Insomma per le Rosse è stata una giornata senza errori, e i risultati si sono visti, con il 47/o successo in carriera (il terzo in Brasile) del tedesco e il ‘bronzo’ del finlandese.

“Sono felice per me stesso ma soprattutto per coloro che lavorano con me e la gente della Ferrari – ha detto Vettel -. Abbiamo lavorato duro per arrivare dove siamo oggi”.

Visibilmente deluso Bottas: “avevo un solo obiettivo, che era vincere qui, e non l’ho centrato. Quindi non posso essere soddisfatto. La verità è che non sono mai riuscito a mettere Seb (Vettel n.d.r.) sotto pressione”.

A movimentare la gara ha pensato Hamilton, con una rimonta show che è stata un’altra dimostrazione di classe, al punto da far urlare i telecronisti brasiliani secondo i quali il britannico stava “pilotando un’astronave”.

Ad un certo momento Hamilton, che ancora non era rientrato ai box al contrario dei colleghi, si è ritrovato perfino al comando, lui che era partito in ultima posizione dopo essere andato fuori pista nelle qualifiche, e quando è stato costretto a fermarsi, dopo 43 giri per un pit stop durato appena due secondi per mettere i pneumatici supermorbidi, è poi rientrato in quinta posizione.

Poco dopo ne ha guadagnata una superando Verstappen con una prodezza che ha fatto impazzire i tifosi, e poi si è ritrovato a duellare con Raikkonen per la terza piazza, senza peraltro riuscire a compiere l’ennesimo sorpasso della sua ottima gara.

Ad emozionare i brasiliani ha pensato anche, e non poteva essere altrimenti, l’idolo di casa Felipe Massa al suo ultimo gran premio in patria, che alla fine, dopo essersi piazzato settimo, è stato salutato dalla torcida come se avesse vinto, e dopo la premiazione ufficiale dei primi tre è stato fatto salire sul gradino più alto del podio per salutare la gente che lo stava acclamando. Emozionante il saluto via radio, mentre tagliava il traguardo, del figlio Felipinho: “papà, sono molto orgoglioso di te”.

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