L’Fbi sapeva del rischio hacker russi ma non avvertì

(ANSA) – WASHINGTON, 26 NOV – Un’inchiesta della Associated Press rivela che l’Fbi sapeva dei tentativi da parte di russi di violare account mail personali di funzionari governativi, ma non avvertì, nonostante ne avesse le prove. In particolare l’Fbi sapeva da circa un anno che un’ottantina di funzionari governativi, militari e membri dell’intelligence erano nel mirino del gruppo di hacker noto come ‘Fancy Bear’, considerato vicino al Cremlino, ma solo un paio di essi furono avvertiti.