Corruzione: mons. Delpini, è un male ma non sono tutti ladri

(ANSA) – MILANO, 5 DIC – La corruzione “è un male da contrastare, ma va contrastato anche il pessimismo sistematico dell’ uomo della strada che pensa che tutto va male e tutti rubino”: l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, è partito da questo nel suo intervento al convegno ‘Etica, trasparenza, sviluppo, un percorso possibile’ con il ministro della Funzione pubblica Marianna Madia e il procuratore Francesco Greco. “Ritengo che faccia male – ha aggiunto – questo sospetto pregiudiziale”, un rischio a cui si espone anche l’amministrazione pubblica considerando tutti possibili evasori o lavoratori in nero. “Si crea la percezione – secondo Depini – di disamore, quasi di difesa dei cittadini nei confronti del’amministrazione”. Certo la trasparenza è utile ma bisogna stare attenti che “la complicazione dei controlli, la complessità delle procedure” arrivi a far considerare la parola burocrazia “come ostile allo sviluppo”.