Mondiale per club con la Var, il Real cerca il bis

Cristiano Ronaldo. (ANSA/AP Photo/Petros Karadjias)
Cristiano Ronaldo. (ANSA/AP Photo/Petros Karadjias)

 

ROMA. – I campioni d’Europa del Real Madrid saranno gli avversari da battere nel Mondiale per club, giunto alla 14/a edizione. Si giocherà sui campi degli Emirati Arabi Uniti e, per la prima volta, la squadra che si è aggiudicata la Champions League sarà la stessa dell’anno precedente, con la possibilità che difenda anche il titolo iridato per club, che conquistò l’anno scorso.

Fino a domenica ci sarà grande battaglia fra lo stadio Sheikh Zayed di Abu Dhabi e lo stadio Hazza Bin Zayed di Al Ain. La formula del torneo è la stessa dal 2008: si presentano al via le sei vincitrici dei rispettivi tornei continentali, più la squadra campione nazionale del Paese ospitante.

 

I campioni nazionali del Paese organizzatore devono sfidare i rappresentanti dell’Oceania in un turno preliminare, la cui vincente si aggrega alle detentrici dei titoli di Africa, Asia e Centro-Nord America. Le vincenti di questi scontri sfideranno in semifinale le vincitrici della Champions League o della Coppa Libertadores. Oltre alla finale per il titolo si disputerà la finale per il terzo posto.

I messicani del Pachuca si presentano da campioni della Concacaf, l’Auckland City è il campione d’Oceania, l’Al-Jazira rappresenta il Paese ospitante, il Real Madrid ha messo le mani sull’Europa (battendo in finale la Juventus), i marocchini del Wydad Casablanca sono campioni d’Africa, i giapponesi dell’Urawa Reds campioni asiatici e i brasiliani del Gremio sono freschi vincitori della Coppa Libertadores.

Il programma si aprirà con i Play-off per i quarti fra Al-Jazira e Auckland City, si proseguirà il 9 dicembre con il quarto di finale Pachuca-Wydad Casablanca e lo stesso giorno gli Urawa Reds sfideranno la vincitrice del primo match. Le vincenti dei quarti affronteranno in semifinale (12 dicembre) il Real Madrid e il Gremio.

Le finali si disputeranno il 16 dicembre. Il torneo di quest’anno si disputerà sotto il segno della Var, che la Fifa sta pian piano introducendo ai massimi livelli, in vista della celebrazione definitiva ai Mondiali 2018, in Russia.