Brillante conduttore della serata speciale, eccellente direttore artistico dell’edizione numero 60. Carlo Conti ha contribuito in maniera decisiva al successo dello Zecchino d’Oro, conclusosi con la finalissima di sabato sera all’Antoniano di Bologna. “E’ come Sanremo – ha spiegato nell’intervista al nostro giornale il re dei conduttori italiani – fa parte della storia della nostra vita ma anche del costume del nostro Paese”.
Il 60° Zecchino d’Oro è stato assegnato a “Una parola magica” (S. Rigamonti), cantata da Sara Calamelli, 9 anni, di Faenza in provincia di Ravenna. L’appuntamento speciale di venerdì in prima serata su Ra1 ha ottenuto il 22,2% di share con 4.679.000 spettatori e ha decretato come canzone regina della storia dello Zecchino “Lettera a Pinocchio”.
Il Piccolo Coro “Mariele Ventre” ha incontrato Papa Francesco ed il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, prima di rientrare a Bologna per la finale. Grandi riscontri anche per l’ultimo appuntamento dello Zeccino d’Oro presentato come di consueto dall’impeccabile Francesca Fialdini affiancata dalla simpatia di Gigi e Ross.
Ma Carlo Conti giudice d’eccezione dell’appuntamento conclusivo a Bologna, cosa porterà dopo questa esperienza? “La leggerezza e la serenità dei bambini che noi adulti ci dimentichiamo troppo spesso di vivere”. Poi da parte del conduttore degli ultimi tre Festival di Sanremo anche un saluto speciale per i numerosi italiani all’estero.
Video intervista di Emilio Buttaro
