Truffa casa di riposo: arrestato ex assessore, sequestri

(ANSA) – BARI, 15 DIC – Avrebbero gonfiato i costi dei lavori di ristrutturazione della casa di riposo “Sant’Anna” di Noci (Bari), ente ecclesiastico con sede a Roma, ottenendo tramite la Regione Puglia fondi europei non dovuti pari a 1,5 milioni di euro. Per i reati, a vario titolo contestati, di truffa aggravata, emissione di fatture per operazioni inesistenti e auto-riciclaggio, la Guardia di Finanza ha arrestato, con concessione dei domiciliari, l’ex assessore comunale di Noci Vittorio Lippolis, “ritenuto – dicono i finanzieri – il promotore e principale artefice della frode”. Nei suoi confronti è stato eseguito anche un sequestro preventivo pari a 1,7 milioni di euro. Ad altre 15 persone, due consulenti, due religiose rappresentanti dell’ente ecclesiastico e imprenditori, è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Gli accertamenti dei finanzieri della Tenenza di Putignano (Bari), coordinati dal pm Federico Perrone Capano, sono stati eseguiti fra il 2014 e il 2016.