Francia: troppi topi a Quai d’Orsay, adottati due gatti

(ANSA) – PARIGI, 19 DIC – Due nuovi arrivi nei saloni velluto e oro del Quai d’Orsay, il regno francese della diplomazia: non si tratta di ministri, né di sottosegretari o di consiglieri ma di due gatti, Nomi e Noé. Sono stati adottati con un compito preciso: lottare contro l’invasione di topi al ministero degli Affari esteri, che si affaccia sulla Senna, rive gauche. I felini – che traggono i loro nomi dal nome di uno dei primi sovrani bretoni, Nominoé – avranno un compito non facile. L’invasione dei topi, piaga diffusa a Parigi, è un male comune di diversi ministeri, a cominciare da quello del capo del partito del presidente, La Republique en Marche, Christophe Castaner, che è anche sottosegretario alle Relazioni con il Parlamento. Secondo France Info, oltre a Castaner si è lamentata anche Jacqueline Gourault, sottosegretaria presso il ministero dell’Interno, che sorge a pochi metri dall’Eliseo e che è stata costretta a far seminare trappole un po’ ovunque.