Ambasciata americana in Venezuela critica l’Assemblea Costituente

Gli americani hanno twittato contro la Anc sottolineando che crea le norme mentre procede, perciò non segue quelle della democrazia.
Gli americani hanno twittato contro la Anc sottolineando che crea le norme mentre procede, perciò non segue quelle della democrazia.

 

Caracas.- Il tweet dell’ambasciata americana non è piaciuto alla Caracas filogovernativa. Gli americani hanno twittato contro il governo di Maduro e la sua “illegittima” Assemblea Costituente sottolineando che crea le norme mentre procede, perciò non segue quelle della democrazia.

“Il governo venezuelano e la sua illegittima Assemblea Nazionale Costituente stanno inventando le regole man mano che vanno avanti. Questa non è democrazia. Sono i diversi punti di vista politici che rafforzano le democrazie,” ha twittato l’ambasciata.

E aggiunto che “il tweet originale era sparito misteriosamente.”

Le relazioni tra i due paesi da tempo ormai sono limitate. L’ambasciata americana in Caracas gestisce soltanto affari commerciali. E un nuovo incaricato è stato nominato: Todd Robinson.

Aboliti i comuni di Caracas e Alto Apure

L’ambasciata ha emesso la sua opinione dopo che l’ Anc aveva abolito due comuni seguendo la strada del decreto. Sono stati eliminati il comune metropolitano di Caracas e quello di Alto Apure. Inoltre, a questa abolizione a tutte luci arbitraria, la Costituente ha decretato che i partiti che non si sono presentati alle elezioni amministrative, dovranno nuovamente convalidarsi dinnanzi il Consiglio Nazionale Elettorale. Si ricordi che Maduro aveva minacciato di proibire la partecipazione alle presidenziali proprio ai partiti non presenti alle municipali.

E si noti che i due comuni eliminati erano in mano all’opposizione. Mentre la nuova convalida dei partiti, toccherà i tre più importanti dell’opposizione: Voluntad Popular, Primero Justicia e Acción Democratica che non si sono presentati il 10 dicembre.

La reazione del governo alle dichiarazioni americane

Non si è fatta aspettare. Il cancelliere venezuelano ha detto che seppure devono mantenere relazioni rispettose con gli Stati Uniti, non tollereranno nessuna intervenzione negli affari interni del paese.

“Il governo venezuelano esige rispetto e il Venezuela rifiuta l’interventismo della Ambasciata degli Stati Uniti perché si intromette nella vita politica del paese screditando le ultime decisioni dell’Assemblea Nazionale Costituente e la democrazia venezuelana.”

Tuttavia, anche se il tweet è stato azzardato è un dato di fatto che l’Assemblea Nazionale Costituente non è stata eletta secondo le regole della Costituzione e per questo è un organo disconosciuto non soltanto dall’opposizione ma anche da molti paesi che seguono la crisi venezuelana.

 

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