Elezioni: Bonino, dal Pd nessuna risposta

(ANSA) – ROMA, 2 GEN – “Abbiamo spiegato come sia impossibile un apparentamento tra +Europa e Pd per una interpretazione giuridicamente surreale, prima che incostituzionale, della legge elettorale che nonostante le nostre reiterate e tempestive denunce né Governo né Pd hanno saputo o voluto rettificare. E che, impedendoci di avviare da subito la raccolta firme nei collegi plurinominali, mette a repentaglio la presenza stessa della nostra lista alle prossime elezioni”. Così Emma Bonino sula questione della raccolta firme lamenta che dal Pd non è arrivata nessuna risposta concreta. “La risposta del Pd – prosegue – è stata “Vi aiuteremo a raccogliere le firme”, che è come dire: “Se non avete il pane, vi daremo le brioche”. “Inizia a trapelare sui giornali e sulle agenzie di stampa, che staremmo facendo grane per una questione di “posti”: cosa platealmente falsa, visto che il problema che poniamo riguarda i “loro”, non i “nostri” candidati uninominali”.