Record di rimesse dai messicani degli USA

El senado mexicano repudió la decisión del Consejo Nacional Electoral (CNE), de adelantar las elecciones presidenciales para el 20 de mayo, asegurando que no existen las garantías necesarias para estos comicios.
Bandera de México

CITTÀ DEL MESSICO: Come tanti altri emigranti e come fecero gli italiani negli anni del dopoguerra, anche i messicani partono dal loro paese con la speranza di poter costruire una nuova vita e inviare rimesse ai familiari rimasti.

Nel corso del 2017 le rimesse sono cresciute considerevolmente e provengono soprattutto dagli emigrati che vivono negli Stati Uniti. Si parla di circa 27 miliardi di dollari, secondo i calcoli del Banco Central de México, una cifra che supera gli introiti ottenuti con la vendita del petrolio.

Sembra che la debolezza della moneta locale unita al timore di una tassazione, minacciata dal presidente americano, sull’invio di denaro dagli Stati Uniti, abbiano contribuito alla crescita delle rimesse. Ma non solo, anche la solidarietà che si è attivata dopo il terribile terremoto che ha devastato parte del paese, ha creato un afflusso di denaro superiore al normale.

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