Usa: ‘Blair avvertì Trump su spionaggio Gb in elezioni’

(ANSA) – LONDRA, 4 GEN – L’ex premier britannico Tony Blair avrebbe avvertito i collaboratori del presidente Usa Donald Trump sul fatto che gli agenti di Londra avessero spiato il team dell’ex tycoon nel corso delle elezioni presidenziali. E’ una delle rivelazioni contenute nel libro di Michael Wolff, ‘Fire and Fury: inside the Trump White House”, secondo quanto scrive il Times. Blair, stando al giornale, era alla ricerca di un incarico come inviato di Trump per il Medio Oriente. L’ex leader Labour ha definito le rivelazioni “completamente assurde” e “senza alcuna base”. Nel libro si parla di un incontro alla Casa Bianca tra Blair, il genero del presidente Jared Kushner, e un membro dello staff di Trump avvenuto nel febbraio 2017, il mese successivo al suo insediamento. Fu allora, scrive Wolff, che l’ex premier parlò del fatto che gli agenti britannici avevano messo sotto sorveglianza il personale della campagna elettorale, controllando telefonate e altre comunicazioni, forse perfino quelle di Trump.