Terremoto: procura, su Ancarano solo applicato la legge

(ANSA) – SPOLETO (PERUGIA), 8 GEN – “Abbiamo soltanto applicato la legge”: lo ha detto il procuratore di Spoleto Alessandro Cannevale, parlando dell’indagine che ha portato al sequestro del centro polifunzionale “Casa Ancarano” e agli avvisi di garanzia notificati al sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, al presidente della Pro loco della frazione, Venanzo Santucci e al direttore dei lavori, Riccardo Tacconi. Il magistrato ha fatto il punto della situazione in una conferenza stampa. “In primo luogo – ha spiegato Cannevale – manca il requisito della temporaneità-transitorietà dell’opera, oltre a una delle finalità necessarie che sono l’assistenza alle persone, il soccorso, la rimessa di beni culturali e lo svolgimento di servizi pubblici. Nel caso della frazione di Ancarano di Norcia la struttura posta sotto sequestro ha come destinazione quella di essere un centro sociale di aggregazione e questo non rientra nella deroga alle leggi vigenti in materia urbanistica su quel territorio e quindi abbiamo soltanto applicato la legge”. “La procura si è mossa sulla base di una avvertenza dei carabinieri che operano nel Parco dei Monti Sibillini – ha detto il procuratore – e non potevamo di certo far finta di nulla o non applicare la legge”. Cannevale ha evidenziato anche come “la deroga alle attuali leggi urbanistiche, a seguito del sisma, poteva essere più ampia e avrebbe potuto contemplare anche una costruzione simile”. “Ma questa – ha aggiunto – è una valutazione di natura politica e legislativa che non compete a noi, che invece dobbiamo soltanto far rispettare le norme vigenti”. (ANSA).