Malta: omicidio Galizia, ex investigatore teme per sua vita

(ANSA) – LONDRA, 9 GEN – Dice di temere per la sua vita Jonathan Ferris, un investigatore maltese chiamato in passato a indagare sui medesimi sospetti di corruzione e malversazione oggetto delle inchieste di Daphne Caruana Galizia, la reporter uccisa a Malta da un’autobomba il 16 ottobre scorso. Intervistato nella tarda serata di ieri dalla Bbc, Ferris ha raccontato d’aver lavorato per conto della Financial Intelligence Analysis Unit (Fiau), l’agenzia maltese per la lotta al riciclaggio del denaro sporco, fino al giugno 2017. E ha avanzato il sospetto d’essere stato silurato a causa di “interferenze politiche” dopo aver messo gli occhi su dossier relativi ai presunti ‘tesori’ nascosti nel paradiso fiscale di Panama da Keith Schembri, potente capo di gabinetto del primo ministro della Valletta, e dal ministro Konrad Mizzi. Dossier portati a suo tempo alla luce fra le rivelazioni dello scandalo ‘Panama Papers’ e messi nel mirino prima della morte anche da Galizia, fra le sue varie inchieste giornalistiche scomode.