Francia: via portavoce partito Macron, fece tweet di insulti

(ANSA) – PARIGI, 9 GEN – Offese altri politici in alcuni tweet “giovanili” di 5 anni fa: per questo, il ventisettenne neoportavoce de La Republique en Marche, Rayan Nezzar, è stato sollevato immediatamente dall’incarico, in nome della “gentilezza e comprensione” e “per l’esigenza di essere esemplari”. Appena nominato, Nezzar, sconosciuto ai più, ha gettato la spugna ieri sera dopo una breve polemica suscitata da alcuni suoi tweet di anni fa, riesumati dal sito Buzzfeed. All’epoca, Nezzar era studente a Scienze politiche e – nel tempo libero – twittava messaggi polemici e aggressivi. Definì fra gli altri Alain Juppé “una fighetta”, Bruno Le Maire un “senza palle”, Valerie Pecresse “una troia”. Travolto dalla polemica, in poche ore Nezzar ha annunciato di aver presentato al capo del partito, Christophe Castaner, le dimissioni: “Mi dispiace – scrive – di non aver potuto dimostrare quel che sono diventato grazie al mio percorso, ai miei valori, ai miei impegni”. “Abbiamo l’esigenza di essere esemplari”, ha commentato Castaner