Disabile morta di stenti: parroco, non hanno aperto porta

(ANSA) – BARI, 09 GEN – “Per anni ho tentato di entrare in quella casa per aiutarli, ma nessuno ha mai aperto la porta”. A parlare è don Giancarlo Carbonara, parroco della chiesa dei Santi Medici Cosimo e Damiano, la parrocchia di Polignano a Mare che si trova a poche decine di metri dalla casa dove è morta, forse di stenti, una 31enne disabile che viveva in condizioni di assoluto degrado igienico-Sanitario con i genitori. “Non conoscevo la ragazza e nemmeno i genitori ma alcuni parrocchiani – spiega don Giancarlo all’ANSA – mi avevano raccontato che da tanti anni lei non usciva, e nessuno sapeva niente del perché. Mi avevano anche segnalato la situazione di difficoltà della famiglia, ma non avremmo mai immaginato tanto degrado”. Il sacerdote racconta di aver “più volte bussato a quel portone chiuso, ma nessuno ha mai aperto e nemmeno risposto. Tutti si sono mossi per questa situazione, istituzioni e chiesa, – continua don Giancarlo – ma si può aiutare solo chi apre le porte”