Cristiani: 215 milioni perseguitati per fede, 3mila morti

Isis, chiese e simboli cristiani distrutti in Iraq
Isis, chiese e simboli cristiani distrutti in Iraq

ROMA. – “Cresce la persecuzione anti-cristiana nel mondo in termini assoluti, oggi sono oltre 215 milioni i cristiani perseguitati”. È il dato che l’associazione internazionale ‘Porte aperte’ evidenzia nel rapporto annuale, il World Watch List 2018 (dati del periodo tra il 1° novembre 2016 e il 31 ottobre 2017). È la lista dei 50 Paesi – riporta il Sir – dove i cristiani sono più perseguitati.

Al top della classifica dei Paesi in cui i cristiani hanno le maggiori difficoltà ci sono Corea del Nord e Afghanistan. Nelle “top ten” anche Somalia, Sudan, Pakistan, Eritrea, Libia, Iraq, Yemen e Iran. È in Pakistan che la persecuzione ha i connotati più violenti in assoluto. I Paesi europei nella lista sono la Turchia, al 31° posto, e l’Azerbaigian, al 45°.

“L’oppressione islamica continua a essere la fonte principale di persecuzione dei cristiani”: è quanto sottolinea ancora il Rapporto 2018 che conta 3.066 cristiani uccisi a causa della loro fede e 15.540 gli edifici di cristiani attaccati (chiese, case private e negozi).