Roma: Pallotta “odiavo pallone, ora ne vado matto”

(ANSA) – ROMA, 11 GEN – “L’unico modo per diventare un brand globale è avere uno stadio di proprietà. Tutti a Roma vogliono questo stadio, eccetto forse i tifosi della Lazio, ma loro ci andranno a giocare una volta all’anno”. Lo ha detto James Pallotta intervenuto oggi a Londra al ‘Leaders Sport Business Summit’ dove ha parlato del nuovo impianto che sorgerà a Tor di Valle. Pallotta ha confessato che “fino a 5 anni fa pensavo che il calcio fosse uno sport orribile, non lo riuscivo a capire. Ora per il calcio sono fuori di testa”. Di certo l’interesse del businessman di Boston per il pallone italiano è anche economico, come dimostrano alcune considerazioni riguardo alla potenziale platea di fan da raggiungere: “Ci sono tre miliardi di tifosi di calcio nel mondo e io vorrei che l’1% avesse la Roma come sue secondo team preferito, per tutte le cose che facciamo. Questo vorrebbe dire avere 30 milioni di fan. Sono questi i numeri a cui dobbiamo ambire”.