NUEVA YORK: La fila di persone nelle librerie, le tantissime richieste online, fanno pensare all’uscita di un nuovo libro della serie di Harry Potter. E invece è “Fuoco e furia”, un saggio giornalistico del famoso Michael Wolff, lo stesso giornalista che anni fa denunciò lo scandalo Watergate obbligando Nixon a dimettersi. Dopo aver trascorso mesi nei corridoi della Casa Bianca, parlando un po’ con tutti coloro che fanno parte dello staff del Presidente, dai fedelissimi ai funzionari di carriera, Wolff ha tracciato un profilo del Capo di Stato e della sua famiglia piuttosto inquietante.
Il centro del potere statunitense, visto da Wolff, appare immerso in un caos dovuto alla volatilità della personalità di Trump. Pochi, anche tra i fedelissimi, sarebbero i pareri favorevoli nei riguardi del suo modo di espletare l’incarico di Presidente.
Il materiale incandescente di cui tratta il libro, unito al tentativo, fallito, di chi, dalla Casa Bianca, ha cercato di evitarne la pubblicazione, hanno generato una tale curiosità tra il pubblico che in tre settimane ne sono state vendute già un milione settecentomila copie, un vero record.
