Forse c’è vita su Trappist-1

Nasa
Il laboratorio europeo Columbus fotografato da Luca Parmitano durante una passeggiata spaziale (fonte: ESA/NASA) © AnsaFOTO

WASHINGTON: Gli scienziati della NASA hanno reso pubblico uno studio secondo cui due dei sette esopianeti del sistema Trappist-1 sarebbero ricchi di acqua, potrebbero averne addirittura più della terra. Hanno dunque le condizioni per ospitare forme di vita.

La scoperta è stata fatta da un team di ricercatori svizzeri, guidato dal prof. Simmon Grimm, che ha utilizzato, tra l’altro, i telescopi VLT (Very large Telescope) dell’Osservatorio Spaziale Europeo e il Telescopio Spaziale Spitzer della Nasa.

I pianeti studiati hanno una dimensione simile a quella della Terra e per la quantità di acqua che alcuni di loro possiedono, si potrebbe dedurre che hanno una ricca e varia vita acquatica.

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