Siria: Erdogan, ‘non vogliamo occupare, combattiamo terrore’

(ANSA) – ISTANBUL, 26 GEN – “Non stiamo occupando Afrin”, perché l’offensiva lanciata dalla Turchia contro l’enclave curdo-siriana mira “esclusivamente e semplicemente” a “cacciare i terroristi”. Così il presidente Recep Tayyip Erdogan, commentando in una riunione del suo Akp ad Ankara l’operazione ‘Ramoscello d’ulivo’, giunta al settimo giorno. L’intervento armato è un “chiaro avvertimento” a chi non crede nella determinazione di Ankara nella lotta al terrorismo, ha aggiunto Erdogan, ribadendo che il prossimo passo potrebbe essere un attacco contro la regione di Manbij, a est di Afrin, anch’essa controllata dalle milizie dell’Ypg ma dove sono presenti anche le forze speciali americane, alleate dei curdi.