Brasile: Lula, condanna basata su menzogne, non fuggirò mai

(ANSA) – SAN PAOLO, 6 FEB – L’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, condannato in appello da 12 anni di reclusione per corruzione, ha negato di volersi sottrarre alla giustizia in caso di condanna definitiva, fuggendo all’estero. ”La parola fuga non esiste nella mia vita. Sono cittadino brasiliano, sono orgoglioso di esserlo, sono fuggito solo dalla fame all’età di cinque anni, perche’ un abitante del Nordest come me che nasce nella miseria ha poche possibilità di sopravvivere. Affronterò qualsiasi situazione a testa alta”, ha detto Lula in una intervista ad una radio di Recife. ”Quello che mi succederà lo sa solo Dio. Sono molto tranquillo. Vivo nello stesso appartamento da 20 anni e dormo nel mio letto tutte le notti”, ha aggiunto l’ex capo di stato, che nei giorni scorsi ha riottenuto il passaporto, che gli era stato sequestrato da un giudice dopo la condanna con la motivazione che esisteva un serio rischio di fuga all’estero.