I bacini idrici che mettono in rischio l’Amazzonia

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WASHINGTON: Uno studio realizzato da ricercatori di Stati Uniti, Colombia, Brasile, Bolivia, Equador, Francia e Portogallo, mostra i danni ecologici che stanno occasionando i bacini idrici nella conca amazzonica. Sono circa 142 le dighe esistenti o in costruzione, che mettono in serio rischio ben 600 specie di pesci perché fratturano la connessione tra i fiumi andini-amazzonici. Altri 160 bacini sono in fase di progettazione e qualora venissero realizzati aggraverebbero ulteriormente la situazione.

Nell’area della conca amazzonica vivono più di 30milioni persone la cui vita dipende dall’intero ecosistema.

La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Science Advance. È stata effettuata utilizzando immagini satellitali e ha reso evidente che non sono mai stati approfonditi gli studi riguardanti le conseguenze che i bacini idroelettrici hanno sull’ambiente.