Msf si autodenuncia: “24 casi di abusi sessuali nel 2017”

Il quartier generale di Medici senza Frontiere. EPA/MARTIAL TREZZINI

ROMA. –    Medici senza Frontiere ha reso noto che nel 2017 ha ricevuto segnalazioni su 40 casi di molestie molestie nelle proprie strutture, 24 dei quali di abusi sessuali, che sono stati identificati da indagini interne dell’organizzazione. 19 persone sono state licenziate, mentre gli altri membri del personale sono stati sanzionati in altri modi. Msf, mentre infuria la bufera su Oxfam, precisa che la “nostra leadership si è impegnata inequivocabilmente a combattere gli abusi”.

Nel 2017, rende noto l’organizzazione, c’erano più di 40.000 membri dello staff che lavoravano sul campo e ci sono stati 146 reclami o segnalazioni di reclami riguardanti “abuso di potere, discriminazione, molestie e altre forme di comportamento inappropriato”.