Accademia delle Scienze Politiche: presidenziali violano la Costituzione

Palacio de las Academias
Palacio de las Academias

CARACAS – Dopo il mondo político ed económico, é giunto il momento di quello dotto dei cattedratici. L’Accademia delle Scienze Politice e Sociali, che riunisce l’eccellenza in materia giuridica, si é schierato ufficialmente contro la realizzazione delle “presidenziali” ad aprile. E lo ha fatto durante un incontro nel Palazzo delle Accademie. Nel corso della riunione ha confermato l’illegittimitá dell’Assemblea Nazionale Costituente, poiché non convocata dai venezuelani, come stabilito nell’articolo 347 della Costituzione.

All’incontro, oltre agli invitati, professori, specialisti, studenti, erano presenti il presidente dell’Accademia, Gabriel Ruan e Cecilia Sosa, Román Duque Corredor, Alan Brewer e Rafael Badell, tutti membri dell’istituzione e studiosi dell’ordinamento giuridico del Paese.

Il comunicato attraverso il quale l’Accademia rende nota la propria posizione, e ne spiega le ragioni, é stato letto da Rafael Badell. Nel documento si sottolinea  che l’Assemblea Nazionale Costituente non é stata eletta conforme alla Costituzione del 1999. Quindi, é illegale e illegittima come lo é ogni sua decisione. L’Accademia, inoltre, considera che la Anc, nell’anticipare le presidenziali, é andata oltre le proprie competenze. E cioé, ha usurpato il ruolo del Consiglio Nazionale Elettorale. E’ questo, ha spiegato l’istituzione, l’unico ente con autoritá per organizzare, amministrare, e vigilare ogni evento elettorale relativo i poteri pubblici. In questo caso specifico, la manifestazione di democrazia piú importante del Paese: l’elezione del presidente della Repubblica.

Anc e Costituzione

Per l'Accademia, l'Anc ha usurpato il ruolo del Consiglio Nazionale Elettorale
Per l’Accademia, l’Anc ha usurpato il ruolo del Consiglio Nazionale Elettorale

Ma non é tutto. L’Accademia ritiene che l’Anc ha violato anche i tempi tassativi stabiliti dalla Costituzione del 1999  per l’elezione del capo dello Stato e i principi costituzionali di imparzialitá. L’istituzione accademica, quindi, ritiene che l’elezione del presidente della Repubblica, fissata per il 22 aprile, deve essere considerata nulla. Considera, poi,  che non avrá effetti di carattere giuridico o nell’ordinamento costituzionale venezuelano.

La decisa presa di posizione dell’Accademia, istituzione che riunisce il fior fiore dell’intelligenza nell’ambito delle scienze politiche, giuridiche e sociali del Paese, é assai importante poiché colloca la decisione dell’Anc nell’ambito strettamente giuridico e cattedratico, spogliandola di ogni significato politico, indicando indirettamente il cammino per il ritorno del Paese alla legalitá.

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