Pensioni, cumulo gratuito per 700.000 professionisti

Un momento della manifestazione nazionale per pensioni e lavoro organizzata dalla CGIL
Un momento della manifestazione nazionale per pensioni e lavoro organizzata dalla CGIL a Torino. ANSA / ALESSANDRO DI MARCO

ROMA. – La chance di cumulare gratuitamente i versamenti contributivi frutto di carriere ‘spezzate’ interessa “circa 700.000” lavoratori non pensionati. E adesso è più vicina. E’ stata, infatti, raggiunta un’intesa fra l’Inps e l’Adepp (Associazione delle Casse di previdenza dei professionisti) su una convenzione che definisce il sistema operativo dello strumento, consentito dalla Legge di Bilancio per il 2017 e, di fatto, in stallo da 13 mesi.

Ad annunciare l’accordo il presidente dell’Inps Tito Boeri e quello dell’Adepp Alberto Oliveti. Il testo prevede che la domanda per accedere alla pensione di vecchiaia in cumulo andrà presentata all’Ente, o alla Cassa di ultima iscrizione, che provvederà ad inserire la data in cui verranno raggiunti i requisiti anagrafici più elevati rispetto alla cosiddetta legge Fornero o, laddove risulti essere di ultima iscrizione alla Cassa, gli “ulteriori eventuali requisiti diversi da quelli dell’età e dell’anzianità contributiva”.

Dopo l’accordo sul testo, occorrerà che l’Inps sottoscriva la convenzione con ogni singolo Ente, e che l’Istituto rilasci la nuova procedura automatizzata, che costituirà la piattaforma informatica comune per la gestione di queste prestazioni in cumulo. Sui tempi di realizzazione, Boeri è stato chiaro: “Ci vorranno una decina di giorni”, sottolineando come, proprio in questo periodo, sia stato affrontato il ‘test’ telematico dell’Ape volontaria, per cui si son contate almeno “150.000 simulazioni”.

A seguire, potranno, quindi, essere esaminate e liquidate le prime domande di pensione già presentate. Soddisfatto Oliveti: “Aspettiamo la procedura sia completa per pagare le pensioni in tempi brevi”, ha detto.

(di Simona D’Alessio/ANSA)