Oltre 357 milioni bimbi in zone guerra

(ANSA) – ROMA, 21 FEB – La Siria è il paese dove le conseguenze della guerra sono più gravi per i minori e oltre 357 milioni di bambini nel mondo – vale a dire uno su sei – vivono in zone colpite dai conflitti, il 75% in più rispetto all’inizio degli anni Novanta: è quanto emerge dal nuovo rapporto di Save the Children – intitolato ‘Guerra ai bambini’ – secondo cui tra il 2005 e il 2016 oltre 73.000 minori sono stati uccisi o mutilati a livello mondiale. L’Organizzazione denuncia inoltre che nello stesso periodo circa 50.000 bambini sono stati costretti a unirsi a gruppi o forze armate. E poi: nel complesso sono stati verificati 17.500 casi di stupri e violenze sessuali contro i bambini, i casi di rapimenti e sequestri sono stati oltre 14.000 e sono stati registrati oltre 15.000 attacchi contro scuole e ospedali. Nel mondo, inoltre, 27 milioni di minori sono tagliati fuori dall’istruzione a causa dei conflitti.