Sahel: 450 jihadisti uccisi da Francia

(ANSA) – PARIGI, 23 FEB – Sono circa 450 i jihadisti uccisi dall’inizio dell’operazione antiterrorismo francese ‘Barkhane’ nel Sahel: lo riferisce il ministro della Difesa francese, Florence Parly, sulle pagine del quotidiano Le Parisien, a due giorni dalla morte di altri due soldati francesi nell’esplosione di una mina nei pressi di Gao, in Mali. Dall’estate del 2014, i militari francesi hanno “neutralizzato” 450 jihadisti, precisa la Parly. Negli ultimi dodici mesi, aggiunge, 120 sono stati uccisi e 150 consegnati vivi alle autorità maliane. L’operazione Barkhane vede coinvolti circa 4.000 soldati francesi, al fianco degli eserciti del cosiddetto G5 Sahel (Mauritania, Mali, Burkina Faso, Niger e Ciad). Dall’inizio dell’operazione, sono 12 i militari francesi uccisi. Oggi – da Bruxelles – il presidente Emmanuel Macron è tornato ad esprimere le sue condoglianze per i militari morti sul campo. Altri dieci soldati francesi erano stati uccisi nella precedente operazione ‘Serval’, tra il 2013 e il 2014.