Rohingya, allarme Unicef,720.000 bimbi minacciati da cicloni

(ANSA) – ROMA, 23 FEB – L’UNICEF ritiene necessari sforzi immediati per aiutare oltre 720.000 bambini Rohingya minacciati sia dall’arrivo della stagione dei cicloni in Bangladesh, sia dalle continue violenze e dal diniego dei loro diritti di base in Myanmar. In un rapporto, “Vite nel limbo”, lanciato oggi dall’UNICEF a sei mesi dall’inizio dell’ultimo esodo di rifugiati Rohingya nel Bangladesh meridionale, l’agenzia dell’Onu afferma che le inondazioni causate dalla prossima stagione dei cicloni potrebbero abbattersi sui fragili e poco salubri campi dove vive la maggior parte dei rifugiati, aumentando la probabilità di epidemie di malattie legate all’acqua e costringendo le cliniche, i centri per l’apprendimento e altre strutture a chiudere. Secondo il rapporto, circa 185.000 bambini Rohingya sono rimasti nella Stato di Rakhine (Myanmar) spaventati dalle violenze che hanno spinto tanti dei loro parenti e vicini a scappare. In Bangladesh, si stima ci siano 534.000 bambini rifugiati Rohingya provenienti da flussi precedenti.