“Pagine ebraiche” contro Fioramonti. Di Maio lo difende

(ANSA) – ROMA, 28 FEB – Desta “inquietudine e indignazione” nel mondo ebraico italiano la notizia della candidatura a ministro dell’Industria da parte del M5S – in un eventuale governo Di Maio – di Lorenzo Fioramonti, “docente di economia contraddistintosi in passato per aver sostenuto la campagna d’odio e boicottaggio contro Israele”. A scriverlo sono le Pagine ebraiche 24, quotidiano dell’ebraismo italiano edito dall’Ucei. “Fioramonti – è l’accusa – è arrivato a rifiutare di partecipare a un evento in Sudafrica, dove insegna, perché era prevista la presenza dell’ambasciatore israeliano Arthur Lenk”. Il candidato premier M5S Luigi Di Maio, al Forum Live Facebook-Ansa replica che la notizia “non è vera. Il Movimento non è contro Israele, è contro il boicottaggio e non ha un ministro contro Israele. Fioramonti ha già chiarito quella vicenda e telefonerà all’ambasciatore per chiarire. Mi dispiace che si segua la strumentalizzazione del Pd contro i miei ministri”.