Paniere da record: + di un Milione al giorno

A gennaio il paniere mensile è arrivato a 35.392.706 bolívares. L’aumento rispetto a dicembre è stato di 10.269.269 bs, cioè un 40,9% in più.
A gennaio il paniere mensile è arrivato a 35.392.706 bolívares. L’aumento rispetto a dicembre è stato di 10.269.269 bs, cioè un 40,9% in più.

CARACAS. – Non si ferma l’impennata del carovita. A gennaio il paniere è andato ben oltre i 35.000.000,00. Per vivere dignitosamente, la spesa giornaliera di una famiglia è stata di 1.179.756,87. Quasi 5 salari minimi, di 248.510,41 bs.

Il Centro de Documentazione e Analisi Sociale della Federazione Venezuelana dei Maestri ha riportato che l’aumento di gennaio 2018 è stato molto più marcato di quello del 2017.

Un anno fa il paniere era arrivato a 832.259,95 bolívares. Soltantodopo 12 mesi l’incremento è stato del 4.152,6%, stando alle cifre del CENDAS.

Più cara la salute

Sei dei sette rami sono aumentati. La salute è quella più penalizzata. Da 55.866,67 è salita a 159.200 bs; un incremento del 185%. Sono aumentati i farmaci di uso comune: gli analgesici e sciroppi, dal 26% sino al 1.617%, e l’aumento dei farmaci per ilcontrollo della pressione è stato del 960,5%.

Prodotti per la pulizia della casa e l’igiene personale sono aumentati del 60,6%.  Ad esempio, la candeggina è passata da 14.000 a 35.000 bs e il dentifricio da 42.666,67 a 81.666,67 bs (91,4%).

Il cibo

Il paniere alimentare è andato su un 47,9%. A gennaio è costato 24.402,10 bs, mentre a dicembre erano stati16.501.362,78 bs (3.828,9%). Il caffè è stato il più colpito:145,9%. A seguito le verdure 137,1% e il pesce 74,1%.

L’istruzione, affitto e abbigliamento

L’istruzione ha mostrato un rincaro moderato del 16,8%. Mentre L’affitto ha oltrepassato il 100%. Se si chiedevano 110.000, ora si pretendono 235.800. Ma soltanto per gli affitti nuovi. L’abbigliamento e le calzature hanno registrato un incremento del 14%.

Non c’è stato alcun aumento, invece, per i servizi pubblici. Mentre il costo per un pranzo semplice si aggira introno ai 76.000 Bs.

Il Dicom continua a salire

Il carovita non si ferma e il tasso DICOM neppure. Il risultato della terza asta, rispetto alla precedente,ha segnato una svalutazione della moneta locale del 16,92%. L’euro era stato valutato a 36.131,10 e ora è arrivato a 43.489,65 bs. Mentre il dollaro USA da 29.374,88 si è fermato a 35.661,51 bs.

IL BCV ha informato che sono stati aggiudicati 1,32 milioni di dollari, di cui 1,3 a 92 aziende delle quali soltanto quattro hanno ottenuto da 100.000 a 160,000 $. Poco più di 20.000 $ sono stati distribuiti tra 89 persone naturali.

Nella seconda asta si son aggiudicati 1,19 milioni di dollari: 1,17 a 85 aziende e 14.671,5a 46 persone naturali. Nella prima soltanto 337.729 $:  314.162,41 a 20 aziende e 23.566,59  tra 100 persone.

Da notare che, daquando sono iniziate le aste a febbraio con risorse private, il bolivar si è deprezzato oltre il90%.

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