UE al Venezuela: garantire elezioni libere e credibili

Federica Mogherini ricorda al Venezuela che l’unica via di uscita dalla crisi è quella di garantire elezioni trasparenti in tutti i sensi.
Federica Mogherini ricorda al Venezuela che l’unica via di uscita dalla crisi è quella di garantire elezioni trasparenti in tutti i sensi.

BRUXELLES. –Non si intravede una vera soluzione alla crisi venezuelana che ormai è entrata a far parte dei punti di dibattito tra i ministri degli esteri della UE. Federica Mogherini, alta rappresentante dell’Unione, ribadisce che la soluzione alla situazione del paese caraibico sta nell’indire elezioni che siano libere, trasparenti e credibili. E garantite pure da una soluzione politica tra le parti in conflitto.

Mogherini ha sottolineato:

“E’ imprescindibile che il governo stabilisca garanzie ampiamente accordate per assicurare elezioni libere, trasparenti e credibili, sulla base di un calendario elettorale fattibile” ma si è rivolta pure all’opposizione chiedendo che  arrivi ad un compromesso unitario indirizzato verso l’obiettivo elettorale.”

“Tutto questo è cruciale perché ci sia credibilità e fiducia da parte della popolazione riguardo il risultato elettorale. Le decisioni non inclusive genereranno soltanto altra polarizzazione e nuovi ostacoli per raggiungere una soluzione pacifica” ha avvertito la funzionaria.

Mogherini ha informato il ministro Degli Esteri venezuelano Jorge Arreaza e il presidente dell’Assemblea Nazionale, Omar Barboza sui risultati del dibattito avuto il 26 febbraio all’UE.  Dibattito in cui si è discusso sulla crisi venezuelana che l’Unione riassume come “una situazione politica, economica e sociale molto preoccupante, che sta avendo conseguenze sulla popolazione e ripercussioni sulla regione.”

Perciò, secondo la Mogherini “l’unica via d’uscita possibile è attraverso una soluzione politica negoziata e pienamente condivisa che si deve raggiungere attraverso un procedimento pacifico, democratico e costituzionale.

E in Venezuela, intanto, questo “procedimento democratico” sta subendo cambiamenti. La data delle elezioni è stata posticipata al 20 maggio.

Presidenziali e regionali/comunali il 20 maggio

La presidente del Consiglio Nazionale Elettorale Tibisay Lucena ha informato che le elezioni presidenziali e quelle per i consigli legislativi regionali e comunali avranno luogo il 20 di maggio anziché il 22 aprile.

“Stiamo riprogrammando le elezioni presidenziali e convocheremo anche quelle per i consigli legislativi regionali e consigli municipali” ha chiarito la Lucena.

I dettagli dei comizi si sapranno tra poco. Il CNE pubblicherà il calendario elettorale con i cambi che la nuova data comporta. Perciò il registro elettorale rimane aperto fino al 10 di marzo e le postulazioni presidenziali fino ad oggi venerdì alle quattro del pomeriggio.