Elezioni: in coda per il voto anche in centri umbri sisma

(ANSA) – PERUGIA, 4 MAR – Anche nei seggi allestiti nei comuni dell’Umbria colpita dal terremoto del 2016 cittadini in fila per esprimere il proprio voto per le elezioni politiche. In alcuni casi l’alta affluenza ha causato delle vere e proprie code prima di entrare in cabina. Complice, secondo alcuni elettori, anche della “macchinosità dell’operazione”. E’ successo in particolare a Norcia e a Cascia, dove il numero degli aventi diritto al voto è maggiore rispetto a Preci, dove comunque sono già andati in molti alle urne. Anche il bel tempo e le gradevoli temperature che si sono registrate per l’intera giornata in Valnerina potrebbero avere influito positivamente sull’affluenza, che alle 12 era più o meno in linea con quello del resto dell’Umbria. A Norcia sono chiamati alle urne 3.734 votanti alla Camera e 3.396 al Senato e le operazioni si svolgono nel nuovo plesso scolastico che ospita le medie, in via dell’Ospedale. Nella città di San Benedetto l’appuntamento elettorale si sovrappone a “Nero Norcia”, la mostra mercato del tartufo pregiato giunta al secondo dei tre weekend in programma e questo potrebbe far slittare di qualche ora la massima affluenza alle urne. Nelle altre due realtà colpite dal sisma del 2016 i cittadini chiamati al voto sono 2.531 alla Camera e 2.293 al Senato per quanto riguarda Cascia e 574 alla Camera e 539 al Senato a Preci. (ANSA).