8 marzo: polizia contro violenza donne, ‘Questo non è amore’

(ANSA) – MILANO, 6 MAR – I segni di quanto successo oltre 10 anni fa, Filomena De Gennaro li porta addosso, costretta su una sedia a rotelle da un proiettile sparato dall’ex fidanzato che non si rassegnava alla fine della loro storia, ma li sfoggia con un sorriso pieno di coraggio, che questa mattina ha incantato gli studenti riuniti al convegno ‘Questo non è amore’, organizzato dalla polizia di Stato. Lei, che da 12 anni porta la sua testimonianza sperando che qualche donna decida di farsi aiutare, è convinta che “denunciare è fondamentale. Per il prefetto Vittorio Rizzi, direttore centrale anticrimine della polizia, per arginare la violenza sulle donne, serve “una profonda trasformazione culturale”. E strumenti adeguati, come il protocollo Eva, nato da un’idea del dirigente dell’ufficio prevenzione della questura di Milano Maria José Falcicchia, “per dare una risposta ai numeri da guerra che sono quelli delle guerre domestiche” e poi adottato a livello nazionale. In tutto, grazie ad Eva, sono state raccolte 5488 segnalazioni.