Ciclismo, Tirreno-Adriatico: sfida grandi firme, Froome prenota la prima

Tour de France 2017 - Froome brinda alla vittoria

ROMA. – Un vero e proprio antipasto del Giro d’Italia, ma con diversi big e tanta incertezza in più. E’ questo, in estrema sintesi, il senso della 53/a Tirreno-Adriatico, pronta a scattare domani, dalle strade di Lido di Camaiore con una cronometro lunga poco più di 21 chilometri.

In passato, la ‘Corsa dei due mari’ era l’antipasto della Milano-Sanremo, ma quest’anno c’è di più: basta scorrere l’elenco dei partenti e salta all’occhio la presenza del vincitore del Giro d’Italia numero 100, l’olandese Tom Dumoulin, ma anche del Tour de France e della Vuelta di Spagna, Chris Froome, che non gareggiava in Italia dai Mondiali del 2013, a Firenze.

L’inglese nato in Kenia è stato chiaro: “Sono qui per vincere, perché mi sento molto legato all’Italia. Sono contento di essere tornato su queste strade”. Il tutto nell’attesa di vederlo protagonista al Giro d’Italia, che partirà da Gerusalemme il 4 maggio.

Nell’elenco dei partenti altri nomi eccellenti, come quelli di Vincenzo Nibali, Fabio Aru, dell’australiano Richie Porte, dello spagnolo Mikel Landa che, con Adam Yates, Rohan Dennis e Geraint Thomas, saranno in lotta per la vittoria finale. Il tricampione del mondo Peter Sagan, il belga Greg Van Avermaet, il polacco Michal Kwiatkowski, il belga Philippe Gilbert, Diego Ulissi, Edvald Boasson Hagen, Fernando Gaviria, Mark Cavendish, Caleb Ewan e Michael Matthews, andranno invece in cerca di una vittoria di tappa.

La mia stagione comincia proprio da questa corsa, nella quale punterò alla classifica a punti”, la strategia del tre volte iridato su strada Sagan. Per Nibali, la Tirreno-Adriatico rappresenta l’occasione per il tris di successi, anche se “la mia forma è ancora un rebus, dal momento che un problema in Argentina mi ha costretto a rivedere i piani”.

L’epilogo è fissato martedì 13 marzo, con una crono di 10 chilometri a San Benedetto del Tronto. Giovedì la Camaiore-Follonica (167 km), venerdì la Follonica-Trevi (234 km), una tappa da non sottovalutare; sabato 10 marzo la Foligno-Sassotetto (219 km), domenica la Castelraimondo-Filottrano (178 km), una frazione dedicata a Michele Scarponi, del quale il mese prossimo si celebrerà il primo anniversario della morte; viene anche denominata la tappa dei muri, facendo presagire che non sarà una passeggiata. Lunedì 12 marzo si correrà la Numana-Fano (153 km) e martedì 13 la San Benedetto del Tronto-San Benedetto del Tronto (cronometro, 10 km).

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