Stampa Gb rispolvera ‘minacce Putin ai Giuda’

(ANSA) – LONDRA, 7 MAR – Rispunta, alla luce del presunto avvelenamento in Inghilterra di Serghei Skripal, ex colonnello dell’intelligence militare di Mosca (Gru) vendutosi diversi anni fa all’MI6 britannico, l’ombra d’una sorta di ‘maledizione’ scagliata nel 2010 da Vladimir Putin contro i traditori. A riesumarla è in prima pagina il Daily Telegraph, accreditando al leader del Cremlino di aver detto – proprio nei giorni in cui Skripal veniva rilasciato da un carcere russo per essere inserito 8 anni fa in uno scambio di spie con l’occidente – qualcosa come: “I traditori soffocheranno nei loro 30 denari”. Frase che il giornale conservatore britannico interpreta come minaccia di una futura “vendetta” da parte del presidente russo (ex agente segreto a sua volta), giurata anche nei confronti dell’ex colonnello del Gru. La Bbc ricorda d’altra parte che in quegli stessi giorni Putin, di fronte a una domanda specifica, precisò pubblicamente di aver in realtà “ordinato di non uccidere” gli agenti doppi riparati all’estero.