Tentato furto salma Ferrari: banda a processo in Sardegna

(ANSA) – CAGLIARI, 7 MAR – Quindici sono stati rinviati a giudizio e saranno processati a Nuoro, otto hanno chiuso il procedimento penale con il patteggiamento (pene da 4 anni a 3 mesi), mentre in 18 hanno scelto l’abbreviato, in qualche caso condizionato. E’ quanto deciso dal Gup del Tribunale di Cagliari, Alessandra Angioni, nel processo contro la presunta banda sgominata dalla Dda che spaziava tra la Sardegna e l’Emilia, occupandosi oltre che di traffici di droga anche di armi che sarebbero state sottratte all’Esercito prima della demolizione. La base dell’organizzazione, secondo l’accusa, sarebbe stata Orgosolo e a capo del sodalizio – stando alle ipotesi del procuratore aggiunto Gilberto Ganassi – viene indicato l’orgolese Giovanni Antonio Mereu, noto Caddina, che ha scelto di essere processato con l’abbreviato. Tra i piani mandati in fumo dalla Dda all’organizzazione criminale figura anche il progetto di rubare la salma del fondatore della Ferrari, Enzo Ferrari, sepolta al cimitero di Modena, per poi chiedere un riscatto. Il 18 maggio a Nuoro inizierà il processo per i sedici rinviati a giudizio, mentre il giorno prima, il 17 maggio a Cagliari, proseguirà davanti alla Gup il processo in abbreviato per altri diciotto. In otto, come detto, hanno invece patteggiato. (ANSA).