Famiglia terrorizzata evitava fare rumore, arrestato vicino

(ANSA) – MILANO, 08 MAR – Una famiglia con cinque figli era arrivata al punto di evitare di usare l’asciugacapelli, fare meno docce possibili, riempire di gommini le ante degli armadi, il tutto per non fare rumore e non scatenare l’ira di quel vicino di casa che abitava al piano superiore. Per oltre un mese l’uomo li ha terrorizzati con una serie di minacce: è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di stalking e lesioni perché, tra le altre cose, a metà gennaio scorso ha sferrato dei calci al padre dei cinque bambini. Più volte, stando alle indagini del pm di Milano Luca Gaglio, il vicino, dopo l’arrivo della famiglia nell’appartamento a Melzo, nel Milanese, è andato a colpire con pugni violenti la porta della casa al piano superiore, pronunciando frasi del tipo “se non apri ti faccio vedere io”. Quando incontrava il padre dei bimbi per le scale gli diceva: “Sali su pezzo di m…. che ti faccio la pelle, ti ammazzo”.