F1: Raikkonen chiude i test al comando, sorprende Alonso

Kimi Raikkonen con la sua Ferrari durante i testa a Montmelo, Catalonia. EPA/ENRIC FONTCUBERTA

ROMA. – La Ferrari vicina ancora al record della pista con Kimi Raikkonen e la Mercedes che gioca a nascondino con le lancette del cronometro. Si chiude così l’ultima delle quattro giornate di test sul circuito spagnolo di Montmelò prima che si cominci a fare sul serio con il primo Gran Premio della stagione all’Albert Park di Melbourne.

Canonico appuntamento quello della gara australiana per scoprire i veri rapporti di forza tra i team che tra set di gomme per tutti i gusti e serbatoi più o meno pieni si sono hanno potuto mischiare le carte a piacimento. Una premessa che non cancella la buona impressione lasciata nei test invernali dalla scuderia di Maranello che ieri ha firmato il record della pista con Sebastian Vettel e oggi ci è andata molto vicino con la SF71H guidata da Raikkonen che ha macinato giri su giri raggiungendo la quota di 157 tornate.

In una bella giornata baciata dal sole iberico, Iceman ha segnato un ottimo 1’17”221 precedendo l’ex compagno a Maranello e ora in Mclaren, Fernando Alonso autore di un sorprendente 1’17”784 con le gomme hypersoft, le stesse usate dal ferrarista. Terzo tempo per la Renault di Carlos Sainz in 1’18”092 seguito da Daniel Ricciardo su Red Bull (1’18”327 con le supersoft). Solo sesto ma con le gomme medie Valtteri Bottas su Mercedes (1’18”825) e addirittura undicesimo il campione del mondo Lewis Hamilton in 1’19”464.

Per Alonso, quindi, un risultato che sa di riscatto dopo i nuovi problemi di affidabilità di una McLaren MCL33 che si è fermata ancora e sulla quale è stato sostituito per la seconda volta il motore ma che poi ha dato incoraggianti segni di vita dopo gli avvii disastrosi degli corsi anni con la fallimentare esperienza Honda. Uno stop è toccato anche all’Alfa-Sauber di Leclerc, nono alla bandiera a scacchi.