Mafia: colpo a uomini di Messina Denaro, 12 arresti

(ANSA) – PALERMO, 13 MAR – Dodici arresti per associazione mafiosa in un’operazione condotta da oltre 100 uomini: Carabinieri di Trapani e Dia, coordinati dalla Dda di Palermo. L’operazione nasce da un’inchiesta del 2014 su esponenti delle famiglie di Vita e Salemi, ritenuti favoreggiatori del capomafia latitante Matteo Messina Denaro. Parte del denaro derivante dagli investimenti delle cosche, sarebbe stata destinata al mantenimento di Messina Denaro, ricercato dal 1993. Sequestrati tre complessi aziendali intestati a terzi ma ritenuti strumento dell’organizzazione criminale. In carcere è finito anche Vito Nicastri, il “re dell’eolico”. Quello di Nicastri non è un nome nuovo: i suoi legami col boss gli sono costati sequestri per centinaia di milioni di euro. Di lui, tra gli altri, ha parlato il pentito Lorenzo Cimarosa, nel frattempo morto, indicandolo come uno dei finanziatori della latitanza di Messina Denaro e raccontato di una borsa piena di soldi che Nicastri avrebbe fatto avere al capomafia attraverso Michele Gucciardi.