Patron Foggia in carcere, commissariata la squadra

MILANO. – Non c’è pace per il Foggia Calcio. Il club che quest’anno milita in serie B, quasi un secolo di storia tra massimo campionato e (tanta) cadetteria e un fallimento che di recente lo ha costretto a ripartire dalla terza categoria, è stato commissariato. Il gip di Milano, Giulio Fanales, ha accolto la richiesta in tal senso del pm Paolo Storari nell’ambito dell’inchiesta della dda per riciclaggio che lo scorso gennaio ha portato all’arresto, tra gli altri, del patron della società Fedele Sannella.

Non ha invece rilevanza penale, ma è comunque deprecabile, il gesto del giovane tifoso pugliese che venerdì, tra il primo e secondo tempo di Foggia-Cesena, è stato immortalato da un video – diventato virale sui social – alzarsi da una sedia a rotelle per salire con disinvoltura le gradinate dello stadio Zaccheria.

Con la decisione del gip Fanales, il Foggia – attualmente 12/esimo in serie B – è la prima squadra di calcio italiana ad essere commissariata. Indagato ai sensi della legge 231/2001 sulla responsabilità amministrativa, per i prossimi sei mesi avrà come amministratore giudiziario Nicola Giannetti, commercialista di Bari.

Secondo la ricostruzione di inquirenti e investigatori, Sannella, amministratore della Esseci srl che controlla il club calcistico, avrebbe ricevuto e riciclato personalmente quasi circa 380mila euro in contanti, reimpiegandoli nel Foggia Calcio Srl sia attraverso la corresponsione di somme in nero a atleti, allenatori (si parla di 15mila euro anche a Roberto De Zerbi, attuale allenatore del Benevento) e procuratori, sia mediante pagamenti funzionali alla gestione della società, per esempio ad alcuni fornitori, cercando di ostacolare l’identificazione della provenienza illecita del denaro.

A ciò si aggiungerebbe un altro milione e 700mila euro riciclato, in quanto frutto di evasioni fiscali, appropriazioni indebite e bancarotte commesse in precedenza nel mondo delle cooperative, da Massimo Ruggiero Curci commercialista ed ex vicepresidente onorario della squadra pugliese ai domiciliari dallo scorso dicembre.

Il gip Fanales, nel suo provvedimento, fa riferimento anche agli attuali presidente e ad della squadra, Luicio Fares e Roberto Dellisanti (risultano non indagati). Per il giudice non avrebbero preso le distanze da coloro che sono accusati di aver commesso illeciti e sarebbero stati a conoscenza delle loro condotte penalmente rilevanti.

Nei prossimi giorni il tribunale di Foggia dovrebbe pronunciarsi sull’istanza di scarcerazione del patron Sannella. In città, dove è ancora fresco il ricordo del fallimento, la notizia del commissariamento è stata accolta con preoccupazione dai tifosi.

Tra i supporter della squadra attualmente allenata da Stroppa non è passata inosservata anche un’altra notizia, quella del finto disabile che allo stadio si alza dalla carrozzina. Una goliardata, secondo la Digos, forse concordata tra l’autore del gesto – l’accompagnatore di un (vero) disabile – e chi ha fatto le riprese video. Un episodio “estremamente offensivo”, secondo il club, che “percorrerà tutte le strade possibili per individuare e denunciare la persona che si è resa protagonista di questo inqualificabile gesto”.