Libri: in ‘Fair play’ il calcio che diventa etica ed epica

(ANSA) – ROMA, 23 MAR – Il calcio fra etica e epica, in un racconto-favola di grande realismo. Questo è ‘Fair play’ (Marsilio ed.) realizzato da Claudio Pallottini, attore, autore tv e sceneggiatore, in cui si narra la storia di Ivan Providence Martini, giovane calciatore che sceglie, caparbiamente, di giocare in modo corretto, passando dal campetto dell’oratorio alla serie A e ai Mondiali. Va in scena il calcio italiano dal ’90 in poi attraverso i suoi reali protagonisti, e i molti scandali per doping, scommesse, violenza. Quella di Ivan -nato a bordo di una nave da una misteriosa madre morta di parto, e diventato calciatore di rango- non è storia vera, ma è intrecciata a fatti veri o verosimili, fra testimonianze di personaggi dell’epoca (Burgnich, Maldini, Totti, la regina Elisabetta) e recupera documenti, interviste, verbali segreti (molto di inventato, ma verosimile). E regala il brivido di una storia che davvero, se fosse vera, farebbe tutti felici. Quella di un ragazzo che salva la propria purezza tanto nel mondo ultracompetitivo, e non del tutto pulito, del calcio, quanto in quello complesso e imprevedibile dell’amore, luogo per eccellenza dove basta un niente per perdersi e perdere. Il racconto è affidato alla voce epica, commossa e umorale di padre Claudio, il sacerdote scolopio che lo educò al calcio e all’onestà, e inventò per lui una bellissima favola. (ANSA).