Dopo Genova anche Sanremo vuol multare chi cerca tra rifiuti

(ANSA) – SANREMO (IMPERIA), 24 MAR – Dopo Genova anche Sanremo vuole multare chi rovista tra i cassonetti dei rifiuti. La sanzione da 25 a 300 euro, sarebbe stata introdotta nel nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti urbani, che sarà discusso lunedì prossimo in Consiglio comunale. A Sanremo il sindaco è stato eletto in una lista civica ed è appoggiato anche dal Pd. A segnalare il caso è il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Paola Arrigoni. “Chi rovista nei cassonetti solitamente sono anziani o poveri disperati. Sono il simbolo della crisi. La soluzione non è certo multarli, la sanzione è una umiliazione: quella multa mai verrà pagata”. I Cinque stelle hanno presentato un emendamento in cui si sottolinea che la sanzione non è applicabile a chi rovista tra i rifiuti per evidente stato di necessità. In questo caso, oltre alla non applicabilità della sanzione, la persona coinvolta verrà consigliata di rivolgersi ai servizi sociali, alla mensa locale o alle associazioni di volontariato. Genova nei giorni scorsi ha approvato una delibera che prevede multe fino a 200 euro a chi rovista nei cassonetti, ma solo se non lo fa per cercare da mangiare. Un provvedimento che modifica il regolamento di polizia urbana per contrastare fenomeni di degrado nelle aree del centro storico, del porto antico e della “city”. Verrà sanzionato chi verrà sorpreso a “deturpare e imbrattare il suolo pubblico con rifiuti solidi urbani di ogni tipo, indebitamente prelevati dai contenitori per la relativa raccolta e non manifestamente destinati all’alimentazione personale”. Un altro emendamento, inserito nella delibera, prevede la possibilità per chi venga sanzionato e non abbia la possibilità di pagare la multa di svolgere, su propria richiesta, lavori socialmente utili.(ANSA).