Pasqua: a Norcia anche quest’anno Processione Venerdì Santo

(ANSA) – NORCIA (PERUGIA), 27 MAR – La Processione del Venerdì Santo di Norcia si terrà regolarmente, con la stessa impostazione di quella dell’anno scorso, che era stata fortemente condizionata dal terremoto. La Processione partirà dal piazzale antistante i moduli abitati collettivi dislocati sulla circonvallazione, dove si disporrà il corteo e si accoderanno i cittadini. Cristo Morto giungerà però dal rione di Capolaterra – in segno di attenzione alla gente del quartiere dove la Processione ha avuto sempre origine e sede – accompagnato da un drappello di Vigili del fuoco di Norcia, che l’anno scorso si sono prodigati per la città e per salvare dalle macerie suppellettili, arredi, statue, costumi della Processione Il percorso si svolgerà sempre attorno alle mura castellane di Norcia e sarà caratterizzato, come in passato, da alcuni quadri viventi. Si tratta dei momenti della Passione più significativi: la Flagellazione, Cristo incontra la Veronica, la Crocifissione, la Deposizione dalla Croce. “Il tono generale dell’evento – spiegano dal Comitato organizzatore – mediante queste figurazioni che cominciano a tornare, punteggiando il percorso lungo le mura, va nella direzione di una piena rinascita della manifestazione. Al centro del corteo, tornerà anche un Cristo portatore della Croce, fulcro tematico e spirituale del cammino di Passione”. “Stiamo stringendo i denti – precisano gli organizzatori – e mentre mediteremo su Gesù che trascina ma sostiene il legno della Croce, penseremo al suo esempio e alla sua forza, per tenere duro rispetto alla stanchezza che quest’anno appare quasi maggiore, rispetto all’anno scorso. Stiamo lavorando a questa edizione 2018 con tante difficoltà ancora da sanare, ma già operando alacremente per riallestire tutto come era un tempo, si spera già a partire dal prossimo anno, per riappropriarci di una Processione finalmente integra in quel suo splendore estetico e devozionale che connota fortemente la nursina identità di fede e di tradizione”.(ANSA).