Rossellini in cattedra a New York per il regno animale

Isabella Rossellini. ANSA/GIORGIO ONORATI

NEW YORK. – Isabella Rossellini sale in cattedra per raccontare la genialità del regno animale: la modella e attrice italiana, tornata in febbraio ad essere il volto di Lancome, è la protagonista assoluta, insieme al cane ammaestrato Pan, di “Link Link Circus”, metà spettacolo e metà conferenza, ispirato alla sua ammirazione per il mondo animale.

In scena dal 16 al 23 maggio al Bac, il Baryshnikov Arts Center fondato nei nuovi Hudson Yards dalla leggendaria etoile della danza Mikhail Baryshnikov, la nuova performance della figlia di Roberto Rossellini e Ingrid Bergman fa seguito al successo dello short “Green Porno” che esplorava il comportamento sessuale nel mondo animale, e poi di “Seduce Me”, sempre per Sundance, e “Mammas”.

Stavolta il co-regista è Guido Torlonia del documentario “Handmade Cinema”, discendente della blasonata famiglia romana dei banchieri di Napoleone. Attuale direttore del Teatre Akademia di Barcellona che ha co-prodotto lo show al Bac, Torlonia nel 2015 ha scritto insieme a Ludovica Damiani un omaggio alla Bergman.

Lo spettacolo è andato in scena a Londra, New York, Parigi e Roma coinvolgendo Jeremy Irons, Gérard Depardieu, Fanny Ardant, Christian De Sica e, ovviamente, Isabella nel ruolo della madre. In “Link Link Circus” la Rossellini, che sta completando un master in Etologia a Hunter College e gestisce una fattoria organica con 120 galline vintage a Long Island (hanno nomi come Andy Warhol e Amelia Earhart e sono il soggetto del suo ultimo libro, “My Chicken and I”), affronta le ultime scoperte scientifiche sul cervello, l’intelligenza e le emozioni degli animali.

A farle da spalla sul palcoscenico è il piccolo Pan, il suo cane ammaestrato, che interpreta la parte di varie specie trasformando lo show in un piccolo circo, mentre la stessa Isabella veste i panni di Aristotele, Cartesio e Charles Darwin in un monologo sull’eccezionalità del regno animale.

Isabella Rossellini ha 65 anni e a marzo è diventata nonna. Il mese prima, dopo essere stata mandata a casa a 40 anni perché le “avevano detto che le donne vogliono essere giovani”, è tornata a essere testimonial della campagna Lancome scattata dal fotografo Peter Lindbergh per il lancio di una crema destinata alla generazione degli “over 60” che nel 2020, secondo i calcoli della casa di cosmetici, saranno il 15 per cento della popolazione mondiale.

(di Alessandra Baldini/ANSA)

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