Golf: Race to Dubai e Ryder, la scalata di Reed

Dopo il successo al Masters Patrick Reed ha guadagnato vetta classifiche

ROMA. – Con la vittoria all’82/a edizione del Masters Patrick Reed ha scalato praticamente ogni classifica del golf europeo e mondiale. Passando al comando della Race to Dubai 2018 e al primo posto della graduatoria dei giocatori statunitensi che prenderanno parte alla prossima Ryder Cup (28-30 settembre a Parigi). Come se già non bastasse, è approdato all’11/o posto dell’Official world ranking guadagnando anche la Top 5 in quella che riguarda la FedEx Cup.

Bottino pieno per il 27enne statunitense, che ad Augusta ha conquistato il primo Major in carriera battendo al fotofinish star del calibro di Rickie Fowler, Jordan Spieth e Rory McIlroy. E ancora: il leader mondiale Dustin Johnson. Prendendosi i complimenti anche di Jim Furyk, capitano degli States all’edizione francese della sfida Usa-Europa. “Gli ho inviato un sms -le dichiarazioni di Furyk- per congratularmi con lui. Sono convinto che alla prossima Ryder potrà fornire un grande contributo alla squadra”.

Dopo aver “conquistato” l’America, Reed ha annunciato la propria presenza al Porsche European Open (26-29 luglio ad Amburgo). Con Captain America che farà ritorno in Europa dopo aver conquistato la giacca verde. Sul green, tra gli altri, ci saranno anche il connazionale Pat Perez e Thomas Bjorn, capitano della spedizione europea alla Ryder parigina. Il successo Masters ha proiettato Reed tra i grandi del golf. Race to Dubai 2018, FedEx Cup e Ryder. Il texano sogna il bersaglio grosso.