Ferma posizione UE: Il Venezuela deve indire elezioni credibili

Federica Mogherini, Capo della diplomazia europea, ha sostenuto una riunione con il cancelliere venezuelano Jorge Arreaza e ha ribadito la necessità di elezioni trasparenti e credibili.
Federica Mogherini, Capo della diplomazia europea, ha sostenuto una riunione con il cancelliere venezuelano Jorge Arreaza e ha ribadito la necessità di elezioni trasparenti e credibili.

BRUXELLES. – L’Unione Europea auspica un “compromesso serio” da parte del governo venezuelano perché indica elezioni credibili. Questo sembra essere il fulcro delle conversazioni sostenute da Mogherini e Jorge Arreaza, il cancelliere venezuelano.

Arreaza si è recato a Bruxelles, inviato da Maduro, per ribadire alla diplomazia europea che il sistema elettorale venezuelano è un processo affidabile e garantito.

“Le garanzie sono piene e sono sempre state così” ha affermato Arreza dopo l’incontro con l’Alta rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. E ha sottolineato che “il sistema elettorale venezuelano è molto sicuro e trasparente e non ha niente da nascondere.”

Ma è tornato a casa  portandosi l’opinione dell’UE, e siccome questa non sembra tanto allineata con quella del governo venezuelano, il cancelliere crede che ci sia in corso un “attacco” contro il paese che proviene “da tutte le parti.”

Compromesso serio

L’Unione Europea mantiene la posizione che il paese debba raggiungere un compromesso verso delle presidenziali e regionali credibili, e ciò passa anche dal riconoscimento di  tutta l’opposizione.

Dopo la riunione tra Mogherini e Arreaza la UE ha comunicato che “Queste elezioni devono assicurare la partecipazione di tutti i partiti politici, senza alcun ostacolo, con le stesse condizioni per tutti e conforme la Costituzione venezuelana e gli standard internazionali.”

Inoltre, Mogherini ha ricordato la gravità della situazione socio-economica e dei diritti umani in Venezuela ribadendo la volontà europea di aiutare il paese.

Maduro: Mogherini è di parte con la “destra venezuelana”

Saputa la posizione dell’UE riguardo e elezioni, Maduro ha sostenuto che si faranno comunque. Il mandatario crede che l’Unione Europea sta dalla parte di Donald Trump e della “ultra destra” venezuelana. Quindi, avrebbe una posizione “anti venezuelana” e “antibolivariana.”

Il presidente ha affermato che la Mogherini appoggia “l’ultra destra Venezuelana”:”(…) la Mogherini ascolta soltanto una versione della realtà venezuelana ed è di parte con il MUD.

“A Federica dico: Federica in Venezuela ci sono elezioni il 20 maggio, vedi che cosa farà l’Unione Europea perché il popolo venezuelano voterà massivamente ed eleggerà il Presidente della Repubblica (…) e ci vedremo dopo le elezioni, Federica” ha detto Maduro.

Barboza con Mogherini a breve

E dopo la visita di Arreaza sarà il turno di Omar Barboza, Presidente dell’Assemblea Nazionale. Anche Barboza vedrà Federica Mogherini per affrontare la situazione venezuelana. Barboza intende discutere il tema della corruzione, i diritti umani e le garanzie elettorali.

Riguardo la corruzione, Barboza ha affermato la volontà dell’Assemblea di approfondire sulle indagini delle transazioni finanziarie eseguite da funzionari venezuelani politicamente esposti in Panama.