Tafferugli a festa Pd Bologna, sei condanne a qualche mese

(ANSA) – BOLOGNA, 17 APR – Tre condanne a quattro mesi, altrettante a due mesi e una a pagare un’ammenda di 100 euro. Si è concluso così, con assoluzioni per diversi capi di imputazione, il processo a Bologna ai 14 attivisti dei centri sociali per i disordini scoppiati il 3 maggio 2015 in occasione della visita dell’ex premier Matteo Renzi, alla Festa dell’Unita’ della Montagnola. Assolto dal tribunale presieduto dal giudice Stefano Scati anche il leader del centro sociale Tpo, Gianmarco De Pieri. Per la protesta le forze dell’ordine dovettero intervenire sulla scalinata del Pincio e davanti allo Sferisterio per bloccare i contestatori e impedirgli di entrare nel parco. Nel febbraio dello scorso anno, su richiesta della Procura, il gip emise 14 decreti penali di condanna, a pene pecuniarie tra i 22.500 e i 45mila euro, per il coinvolgimento nei tafferugli. Decreti a cui si opposero i legali degli attivisti dando il via al processo. La Procura aveva chiesto due condanne a nove mesi.(ANSA).