Commonwealth: leader discutono futura successione regina

(ANSA) – LONDRA, 20 APR – Discussione a porte chiuse, oggi, nell’ultima giornata del summit del Commonwealth, sul tema delicato della futura successione alla regina al vertice dell’organizzazione nata dalle ceneri dell’Impero britannico. Un tema che impegna i leader dei 53 Paesi riuniti a Londra proprio alla vigilia del 92esimo compleanno di Elisabetta II: sebbene la sovrana non abbia per ora annunciato intenzioni di rinuncia. Il ruolo, rappresentativo, di capo del Commonwealth è stato attribuito a Sua Maestà fin dalla fondazione della comunità che raduna il Regno Unito e buona parte delle sue ex colonie. Ma non è (da statuto) ereditario, a differenza del trono britannico: pertanto bisognerà decidere se immaginare di lasciarlo nelle mani della dinastia dei Windsor, quando Elisabetta non sarà più regnante, od optare viceversa per un presidente elettivo a rotazione. Ieri la stessa regina ha chiarito agli ospiti che è suo “sincero desiderio” promuovere il passaggio di consegne al “principe Carlo”, quando sarà il momento.