Lavoro: ammalata di tumore licenziata dal Piccolo Cottolengo

(ANSA) – MILANO, 30 APR – Si è ammalata di tumore ed è stata giudicata dall’Ats, l’Agenzia di tutela della salute, idonea al lavoro pur con alcune limitazioni nella sua attività. Per questo motivo è stata licenziata, oggi, dopo 33 anni di attività nella pulizia e nella cura ai pazienti dal Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano, storica istituzione religiosa di assistenza agli anziani, che ha ritenuto di non poterla ricollocare nella struttura o in altre sedi. Lo ha denunciato il Sindacato generale di base (Sgb) che ha già annunciato che assisterà la donna nella causa legale per la sua reintegrazione. La lavoratrice, 53 anni, è un’ausiliaria socio-assistenziale (Asa) che per 36 ore di lavoro settimanale percepisce circa 1.100 euro netti, è sposata e ha un figlio studente. Cinque anni fa si è ammalata di una patologia oncologica. All’ANSA ha spiegato che “pur non potendo sollevare pesi superiori ai cinque chili può tranquillamente proseguire a distribuire pasti e pulire i pazienti più autonomi o fare anche altre attività”.